Thursday, March 15, 2012

A real friend is one who walks in when the rest of the world walks out.


Oggi volevo parlare dell'amicizia, e nello specifico di come a volte gli amici, anche con le migliori intenzioni, non ti possono aiutare. Mi rendo conto che io come persona spesso sono piu' alla ricerca di un sostegno psicologico, che fisico, del tipo "Ascoltami e comprendimi" e' tutto cio' che chiedo. Invece spesso le persone sentono l'urgenza di darti consigli, volerti dare una mano, mettersi a tua disposizione per fare qualcosa. Tutto molto lodevole, eh, non c'e' che dire. Quanto a volte inutile, e spesso contro-producente. Per questo forse la psicoterapia per me funziona meglio (per certi argomenti, ovviamente), dato che il teraputa non ti dice cosa fare, non puo' fare nulla in concreto nulla per te a parte aiutarti a capire cosa vuoi davvero, e soprattutto non vuole soprimere i tuoi sentimenti e farti sentire meglio a tutti i costi.
Per questo motivo, ho smesso di parlare in giro del mio stato di "singletudine", come si dice oggi giorno. O zitellaggine come si diceva nella notte dei tempi. Io onestamente sono contenta di essere single, ne' credo che la condizione di sigle o di accompagnato sia a conti fatti cosi' diversa! La felicita' e' per me uno stato interiore, che non dipende da fattori esterni (o almeno solo da fattori estremi). Per questo faro' un post a parte!
Tuttavia, a volte mi manca avere un compagno, avere una relazione piacevole, con cui avere uno scambio di vedute, scambio di coccole, condividere esperienze e cosi' via. Sono consapevole del fatto che una storia profonda, con una intesa particolare richiede tempo, quindi accetto l'attesa come parte del gioco. Ormai aspetto da 5 anni, ho avuto qualche cosa di poca importanza, ed incontro persone nuove spessissimo, ma la mia cosa non e' ancora capitata.  
Ecco, quando parlo di questa cosa con le amiche, ricevo le risposte piu' disparate e devo dire che disapprovo. 
Per esempio: quella che si rivolta sottolineando qualche cosa da cambiare, del tipo Non vesti in modo abbastanza provocante, sei timida, non ti lasci andare, hai troppo l'aria da brava ragazza....insomma, cambia qualche cosa e vedrai che arriva. Quello che dico io e': se sono timida, e' colpa mia? non sono fobica sociale, ho diversi amici, e mi sono sempe fatta nuove cerchie di amicizie in ogni posto in cui sono andata (e mi sono trasferita svariate volte). Sono timida e riservata, e se un uomo desidera qualche cosa di diverso, non ha neanche senso che venga a cercare me, perderemo tempo in due. Sono una brava ragazza, dentro....non posso trasformarmi in una bastanda stronza che gioca con gli uomini in 5 minuti...e non credo che vestire con abiti succinti mi aiuti, farei solo la brava ragazza in abiti succinti....
Faccio gia' psicoterapia per accettarmi come sono, queste cose non fanno altro che aggravare i problemi che gia' ho. 
Oppure dal versante meno Italiano e quindi piu' concreto, c'e' sempre il suggerimento (ormai standard) di online dating. Che funziona per tanta gente, devo dire, ma a me sembra troppo da supermecarto! se vuoi uscire con dieci ragazzi diversi al mese, e' perfetto....ma se cerchi l'anima gemella, anche no. 

Cio che vorrei io sono due risposte (che ricevo eh, dalle amiche migliori):
1) Si, capisco che e' dura, ma sta cercando qualche cosa di bello e di profondo, e richiede tempo. 
2) Ti presento mio cugino, single! :-)

La seconda e' ironica, ovviamente (anche se un po' vera)   

E voi cosa ne pensate? 

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