Tuesday, August 28, 2012

OMMMMMMM......

Sono le 5 passate e sono ancora al lavoro....ho cosi' tanto da fare e la mia situazione e' cosi' precaria, che mi sento soffocare. E' normale avere l'ansia nella mia situazione, lo capisco e quindi devo solo fare un bel respiro ed andare avanti.
Vorrei solo avere qualcuno con cui potermi sfogare, lasciar uscire tutto e via piu' forte di prima. Ma purtroppo, le ultime cose che ho imparato sono contro tutto cio', ed e' dura essere soli a livello emotivo (perche' avere persone vicine non ti da' necessariamente sostegno emotivo).
Sul posto di lavoro, purtroppo devi essere sempre forte. Si, magari ti sfoghi una volta, poi stai meglio, ma nel tempo sara' una cosa che ti si ritorcera' contro. Soprattutto se sei una donna.
Purtroppo la psicoterapia mi ha fatto aprire gli occhi su tante situazioni che prima vedevo diversamente. Se cio' da un lato mi ha dato la possibilita' di aprire gli occhi su certe cose, dall'altra mi ha tolto dei punti di riferimento. Purtroppo vivo una vita diversa a tanta gente che conosco, e con cui non condivido abitudini e modi di vivere da anni. E non dico che la mia vita sia piu' dura della loro, perche' la vita e' di sicuo dura per tutti, pero' nonostante io veda i miei privilegi ed anche gli svantaggi della vita che ho scelto, loro no. Loro vedono solo gli svantaggi. E posso capire che il fatto che io veda entrambe le cose sia dovuto al fatto che ho provato sulla mia pelle tutte e due le situazioni, e magari dovrei essere piu' comprensiva, ma sono nervosa e stanca.

Sono davvero stanca. Purtroppo non posso riposarmi, neanche un po'.....e fino a natale, avro' all'attivo solo 4 gg di ferie, comprese le feste comandate, piu' un sacco di weekend di lavoro. Come dicevo, amo il mio lavoro ed e' la vita che ho scelto, questo lo riconosco come un vantaggio. Pero' non posso negare che sono stanca. Che a volte mi sento soffocare, e devo razionalizzare, e mettermi calma. A volte al mattino vorrei stare a letto, ma mi convinco che devo andare e che sara' una bella giornata.
Pero' quando sento alcuni amici che si lamentano perche' sono stanche, dopo che i weekend non lavorano mai, oppure lavorano part-time e non piu' di 10 ore alla settimana, oppure si sono fatte 3 settimane di ferie con mete paradisiache, piu due o tre ponti qua e la'. Hanno una casa pagata e un lavoro relativamente sicuro. Ecco, quando loro si lamentano che sono stanche, a volte non li capisco.
Hai 2 gg alla settimana o piu' dove non lavori, hai meno di 70 anni, ti fai almeno 3 settimane di ferie all'anno dove ti puoi permettere di andare a non fare un cavolo, non hai l'assillo del trovare lavoro ogni anno, o del rinnovo del contratto, o del mutuo, e puoi permetterti di comperarti casa e di arredartela come ti pare....e sei stanco?

E' proprio vero che nella vita tutto e' relativo, eh. Loro hanno sempre vissuto cosi' o meglio, e non conoscono il resto, la precarieta' assoluta, il lavoro costante, la solitudine del doversi fare tutto da soli, e se capisci bene, altrimenti bhe, saranno cavoli tuoi.

  

Thursday, August 23, 2012

Cosa c'e' che non va in noi donne?

Lo so, tutte le volte che scrivo sembro sempre incavolata col mondo.....e forse un po' lo sono, ma forse no...di certo le idee chiare non mi mancano! :-)

Comunque, mi chiedevo cosa c'e' che non va in noi donne o forse anche gli uomini fanno cosi', ed io non ne vedo. Perche' veniamo trattate male, mollate, circondate di silenzi magari proprio quando la nostra vita stava subendo un brutto cambiamento...e poi quando il lui in questione torna, ci chiede di incontrarci, noi subito diciamo di si, facciamo a botte per ri-organizzare la nostra vita, lui decide anche l'ora, il giorno e noi andiamo pure a farci la piastra ai capelli....senza neanche chiedere perche' vuole vederci....
Con la speranza segreta che ci dia cio' che ci prima non poteva darci, che ci dica che siamo le unice ed importanti per loro, che si facciamo perdonare in un'ora mesi e mesi di solitudine e abbandono....
Perche'?????

Non parlo di me per forunta....ma in passato l'ho fatto anche io, e quando vedo queste donne comportarsi cosi', penso che se fossi io oggi, spero di avere la forza interiore per essere diversa, per usare il cervello prima di ogni altra cosa, ed allora prima mi dici cosa vuoi, poi vediamo se mi va di ascoltarti. Poi visto che chi vuole parlare sei tu, decido io quando vederci, e la mia vita non cambia di una virgola. O tu ti adatti ai miei orari ed alle mie necessita', oppure nada.
E' che cosi' molti, quelli meno interessati, direbbero No, non ci possiamo vedere. Si chiama selezione naturale. Lo so che fa paura, ma ci evita di perdere tempo.

Lo so che non e' cosi' facile, che come dice mia madre, siamo tutti adolescenti ed inesperti di fronte ai sentimenti, pero' lo voglio scrivere come pro memoria, per ricordarmi che il bisogno di essere amati e desiderati, non puo' andare contro la nostra dignita'. Con la persona giusta, le due cose co-esistono!