Thursday, April 26, 2012

emergency contact

L'altro giorno riflettevo sulla mia vita da single....lontana km e oceani dalla mia famiglia d'origine, proprio vita da super-single. Sono anni ormai che vivo questa condizione, quindi neanche ci penso piu', e' cosi' e basta. Tuttavia chiacchere con colleghi ed amici, ultimamente mi ci hanno fatto riflettere! Sono contenta di questa vita, l'ho scelta (in parte) e si adatta alla mia personalita' solitaria, e desiderosa di spazi solo miei. Ho amici con cui uscire, quindi non faccio l'eremita! Anche quando ero a casa con i miei, o dividevo casa con amici, avevo semrpe una mia certa indipendenza, cucinavo per me, mi prendevo momenti di solitudine e cosi' via. Lo stesso quando ero in coppia (mai stata per i rapporti sempre insieme appassionatamente ed alla mia veneranda eta' di 35 posso dire di non esserci tagliata - c'ho provato e mi sentivo soffocare). Cio' considerato, l'altro giorno mi chiedevo come fosse avere un compagno che c'e', per te. magari non 24 ore su 24, modello cardio-chirurgo, e che abbia la sua vita, ma che e' comunque il tuo compagno. Qualcuno da dare come emergency contact, qualcuno che ti organizza il compleanno, che puoi chiamare se hai avuto una brutta giornata, se hai ricevuto una bella notizia, qualcuno che puoi contattare se ti capita qualche cosa che non sai gestire da sola (che capita sempre, ma se sei single, in un paese straniero, ti devi tirare su le maniche ed improvvisarti qualunque cosa nel bene e nel male). Questa cosa l'ho avuta, ma 15 anni fa, in casa con i miei (e lui con i suoi) ed era tutto diverso da come sarebbe ora, per tanti motivi. Ora, se qualcuno che passa di qui, volesse dirmi com'e', mi fareste molto felice! Volevo solo precisare che ho amici anche molto vicini, che sarebbero i miei emergency contact (se glielo chiedessi), che ci sono quando sono in crisi, e mi apro con loro, o se non mi sentissi in colpa, mi organizzerebbero il compleanno! Solo che con gli amici ho piu' remore, hanno la loro vita ed i loro casini, e mi sento limitata nel chiamarli. Con un compagno mi sentirei piu' libera.

4 comments:

  1. Non è facile riuscire a trovare un equilibrio del genere con un'altra persona. Io ci ho messo un po', ho dato un bel po' di musate contro il muro, ho passato periodi di singletudine belli e scanzonati. E altri brutti e depressi.

    Però quando la trovi, quell'empatia lì con un'altra persona beh, non ti nascondo che è una bellissima sensazione.

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    1. Grazie per essere passata! il tuo commento mi da' speranza! a volte penso che non trovera' mai quella "empatia speciale" con qualcuno, ma cerco di essere posotiva! ormai le mie musate sono tante e gli anni da single piu' di quelli in cui stavo in coppia, pero' la speranza e' giusto ci sia sempre. Ed e' evro che se volessi un uomo tanto per avere un uomo, lo troverei! quindi aspettiamo il meglio! :-)
      Grazie ancora!

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  2. E' quello che stavo per dire: o trovi quello "speciale", oppure sostiutiresti i problemi della singletudine con i problemi di coppia e tra i due preferisco i primi!

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  3. Si concordo con te! uno speciale non lo sopporterei :-) mi chiedevo solo come fosse avere qualcuno vicino, solo questo!

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